Sabato 8 Marzo 2008,ore 20.45, Sala dell’Innominato, Palazzo Visconti. Brignano gera d’Adda (BG)

Al termine dello spettacolo messo in scena dall’Atipicateatrale, avverrà la premiazione dell’opera vincente del concorso “Rapido e leggero, tutto intriso di lei” Organizzato dall’Assessorato alla cultura del comune di Brignano in associazione con l’Atipicateatrale.

X info sul concorso: https://www.atipicateatrale.org/wordpress/concorso-fotografico/

[youtube:http://it.youtube.com/watch?v=jzazrFLJg5w]

guarda il manifesto dello spettacolo: —–> Le donne si esprimono

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E vaaaiiiiiiiiii!

Commento by Sabrina on 24 Gennaio 2008 @ 14:17

Non mancherò (maledizione permettendo) 😛

Commento by Fabiana on 26 Gennaio 2008 @ 15:44

oggi è il grande giorno e io sono emozionata. Non mi era mai successo per nessun’altro spettacolo. E si che ormai son 10 anni che vado in scena! Eppure questa volta è speciale. Per la prima volta me lo sento dentro. Ciascuna di noi credo se lo senta dentro. Volevo ringraziare i nostri tecnici, uomini. Cosa avremmo fatto senza di voi? Grazie a Gab e Mauro per la parte video-musicale. Siete stati grandi. So che avete lavorato un sacco, ad orari impossibili, per esser pronti oggi. E la cosa ancora più grande è che non avete fatto nulla senza chiedere l’opinione delle donne. Grazie a Beppe, che si è impegnato un sacco per il discorso luci. Prima come consulente e poi come tecnico. Sempre a disposizione, anche lui ha utilizzato un sacco di tempo per noi. Vi ringrazio, di cuore. Oggi è un giorno importante, grazie a voi!

Commento by sara on 8 Marzo 2008 @ 11:14

uno spettacolo emozionante. Provocatorio. Dei momenti che sono riusciti ad emozionare ma che magari hanno urtato il gusto e la sensibilità di altri. Non ci stupiamo, era anche il nostro obiettivo. Garantire una risata è facile, far pensare e far produrre una risposta positiva o negativa, no. La commedia fa ridere o sorridere, questo spettacolo ti obbliga a leggere le emozioni tra le righe. Se non lo si fa si rischia di fermarsi all’apparenza e all’esteriorità , e comportarci come degli insensibili di fronte a notizie di cronaca. Un esempio: Ormai sentiamo o facciamo finta di non sentire di donne che attraverso lo sfruttamento della prostituzione cercano un futuro migliore. Non è una novità , ma quando invece hai la possibilità di far parlare questa persona, riesci a capire quanto è piena di speranza e quanta fiducia ripone nel suo futuro. Questa è la sua forza. Se ci ferma all’orrore dello sfruttamento, ormai abituati dalla cronaca, si rischia di non comprendere a fondo quanto questa donna può esprimere.

Cmq complimenti a tutti e alla prox replica.

Commento by gabrio79 on 9 Marzo 2008 @ 14:48

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